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Redazione iCLhub - Autore iClhub
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Pubblicazioni dell'autore
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DVR-PS PER NEGOZI E BOUTIQUE
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Modello di Valutazione del Rischio secondo le Procedure Standardizzate espressamente sviluppato per i casi di negozi di abbigliamento, sartorie e boutique.
File in Excel con i moduli previsti dalla procedure standard (Mansioni; Rischi; Valutazione; Miglioramento) e raccol...Modello di Valutazione del Rischio secondo le Procedure Standardizzate espressamente sviluppato per i casi di negozi di abbigliamento, sartorie e boutique.
File in Excel con i moduli previsti dalla procedure standard (Mansioni; Rischi; Valutazione; Miglioramento) e raccolta delle principali Check List per supportare il processo di valutazione e prevenzione, adattate al contesto valutativo dei negozi.
In allegato l'elenco dei documenti da tenere in ufficio, in conformità a quanto previsto dalla piattaforma UE OIRA.
Il file non è soggetto a restrizioni o limitazioni.
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VIDEOTERMINALI (VDT)
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Il template è stato sviluppato per essere importato direttamente su Tablet o Smartphone su cui sia stata installata l'App gratuita "iAuditor", rilasciata sia per i sistemi operativi Android che per quelli iOS.
Le Check-list contengono i principali pun...Il template è stato sviluppato per essere importato direttamente su Tablet o Smartphone su cui sia stata installata l'App gratuita "iAuditor", rilasciata sia per i sistemi operativi Android che per quelli iOS.
Le Check-list contengono i principali punti da valutare in azienda per ridurre il rischio durante l'uso delle postazione di lavoro dotate di videoterminale (VDT): 1) Illuminazione; 2) Arredi; 3) Postazione.
Comprende anche la lista dei controlli/verifiche successive al primo audit.
Il Template viene importato automaticamente da iAuditor: ciò rende possibile realizzare un audit in "presa diretta" nei luoghi aziendali o dalle postazioni di lavoro.
Il risultato finale dell'Audit può essere inviato in tempo reale, via mail, ai soggetti preposti (aziendali o istituzionali), in formato PDF, testo o immagine.
La App iAuditor è realizzata dall'azienda neozelandese "Safetyculture".
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CHECK-LIST MACCHINE CANTIERE
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Il template è stato sviluppato per essere importato direttamente su Tablet o Smartphone su cui sia stata installata l'App gratuita "iAuditor", rilasciata sia per i sistemi operativi Android che per quelli iOS.
Le Check-list contengono i principali pun...Il template è stato sviluppato per essere importato direttamente su Tablet o Smartphone su cui sia stata installata l'App gratuita "iAuditor", rilasciata sia per i sistemi operativi Android che per quelli iOS.
Le Check-list contengono i principali punti da valutare in cantiere per ridurre il rischio durante l'uso delle macchine: 1) Apparecchi di sollevamento (Grù a torre; Grù su autocarro; Piattaforme di lavoro mobili elevabili; Ascensore da cantiere); 2) Macchine semoventi (Carrello elevatore telescopico; Escavatore idraulico; Pala caricatrice frontale; Rullo compattatore; Finitrice; Perforatrice per micropali); 3) Macchine trasportabili (Betoniera; Sega circolare; Taglialaterizi; Elevatore a bandiera; Piastra vibrante; Tagliasfalto a disco; Carotatrice); 4) Utensili (Decespugliatrice; Trocatrice portatile a disco; Motosega).
Comprende anche la lista dei controlli/verifiche successive al primo audit.
Il Template viene importato automaticamente da iAuditor: ciò rende possibile realizzare un audit in "presa diretta" dalle aree di cantiere o dalle postazioni di lavoro.
Il risultato finale dell'Audit può essere inviato in tempo reale, via mail, ai soggetti preposti (aziendali o istituzionali), in formato PDF, testo o immagine.
La App iAuditor è realizzata dall'azienda neozelandese "Safetyculture".
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VERBALE PRIMA VERIFICA CONFORMITA' AZIENDALE
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Nel campo della sicurezza sul lavoro, i professionisti e le società di consulenza, in caso di acquisizione di un nuovo cliente o della pianificazione degli interventi da effettuare, realizzano una prima visita diretta per verificare l'effettivo livello di conformi...Nel campo della sicurezza sul lavoro, i professionisti e le società di consulenza, in caso di acquisizione di un nuovo cliente o della pianificazione degli interventi da effettuare, realizzano una prima visita diretta per verificare l'effettivo livello di conformità normativa delle procedure di prevenzione e protezione previste dal TUSL.
Dal risultato della prima verifica sul campo possono poi programmare gli interventi sull'azienda e stimare i costi dell'adeguamento ai dettami normativi obbligatori.
Il modello di verbale sviluppato ha lo scopo di supportare il professionista o il verificatore inviato dalla società di consulenza nell'analizzare, punto per punto, quanto previsto dal TUSL per quel che riguarda:
1.1. Organizzazione, pianificazione e gestione prevenzione
1.2. Valutazione dei rischi
1.3. Prevenzione incendi, gestione emergenza, primo soccorso
1.4. Sorveglianza sanitaria
1.5. Riunione periodica prevenzione e protezione rischi
1.6. Formazione e addestramento lavoratori, RLS, preposti, dirigenti
1.7. Informazione lavoratori
1.8. Affidamento lavori a terzi (appalto, subappalto, d'opera, somministrazione)
1.9. Dispositivi di Protezione Individuale
1.10. Segnaletica di sicurezza
Il modello di verbale è stato sviluppato per essere redatto direttamente su Tablet e/o Smartphone, sia per sistemi Android che iOS.
Per utilizzare il modello di verbale è necessario:
- installare sul proprio Tablet e/o Smartphone l'App iAuditor (gratuita; Android e iOS);
- scaricare sul prorio Tablet e/o Smarphone il modello di verbale (template) o allegarlo a una email da aprire sempre da Tablet e/o Smartphone;
- doppio "tap" sul modello (template) e automaticamente verrà inserito nell'archivio dei modelli dell'App iAuditor.
Il verbale redatto sul posto può essere inviato automaticamente, in tempo reale, al committente o direttamente ai propri archivi, in formato PDF.
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VERBALE VERIFICA GUASTO IMPIANTO ELETTR. E PIANO INTERVENTO
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Nel campo della sicurezza sul lavoro, i professionisti e le società di consulenza, così come gli RSPP interni, hanno spesso un obbligo contrattuale o di mansione per interventi di emergenza in caso di guasti degli impianti elettrici e/o termici, con l'obbli...Nel campo della sicurezza sul lavoro, i professionisti e le società di consulenza, così come gli RSPP interni, hanno spesso un obbligo contrattuale o di mansione per interventi di emergenza in caso di guasti degli impianti elettrici e/o termici, con l'obbligo di verifica del guasto e della predisposizione immediata del piano di intervento, onde evitare il rischio di esplosione e/o incendio.
Diviene fondamentale, quindi, in tempi estremamente rapidi, redigere un verbale che identifichi il danno dell'impianto, l'area di sicurezza da delimitare e la zona da cantierare per gli interventi d'urgenza per la riparazione e la prevenzione incendi/esplosione.
Devono essere previste, inoltre, le eventuali sospensioni dei cicli produttivi/lavorativi e il conseguente intervento delle squadre di emergenza per eseguire i lavori di ripristino degli impianti danneggiati.
Il modello di verbale sviluppato ha lo scopo di supportare il professionista o il verificatore inviato dalla società di consulenza (così come l'RSPP interno) nell'analizzare, anche con supporto grafico e fotografico, in tempo reale:
1 - lo stato dell'impianto o della parte di esso danneggiato;
2 - l'identificazione del guasto;
3 - il piano di intervento, relativamente alla cantierizzazione e la messa in sicurezza;
4 - il piano cantiere, ossia gli operatori coinvolti e le funzioni obiettivo da raggiungere.
5 - il sistema di firme in tempo reale dei soggetti presenti per l'autorizzazione immediata dei lavori.
Il modello di verbale è stato sviluppato per essere redatto direttamente su Tablet e/o Smartphone, sia per sistemi Android che iOS.
Per utilizzare il modello di verbale è necessario:
- installare sul proprio Tablet e/o Smartphone l'App iAuditor (gratuita; Android e iOS);
- scaricare sul prorio Tablet e/o Smarphone il modello di verbale (template) o allegarlo a una email da aprire sempre da Tablet e/o Smartphone;
- doppio "tap" sul modello (template) e automaticamente verrà inserito nell'archivio dei modelli dell'App iAuditor.
Il verbale redatto sul posto può essere inviato automaticamente, in tempo reale, al committente o direttamente ai propri archivi, in formato PDF.
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CARRELLI ELEVATORI E VERIFICA CONFORMITA'
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Lo Staff tecnico dell'Associazione culturale iCLhub Onlus ha sviluppato uno specifico modello di verifica di conformità tecnico normativa da utilizzare direttamente in azienda o in cantiere grazie all'uso di Tablet o Smartphone, sia per ambiente Android (Googl...Lo Staff tecnico dell'Associazione culturale iCLhub Onlus ha sviluppato uno specifico modello di verifica di conformità tecnico normativa da utilizzare direttamente in azienda o in cantiere grazie all'uso di Tablet o Smartphone, sia per ambiente Android (Google) che per iOS (Apple).
Il modello di Chek List, una volta effettuato il download dal CATALOGO, può essere caricato automaticamente dalla App iAuditor, specializzata per gli audit in materia di sicurezza sul lavoro e nei cantieri.
I contenuti del modello sono finalizzati al controllo di conformità dei carrelli elevatori (muletti), secondo quanto previsto dagli obblighi normativi e le direttive europee per quel che riguarda la sicurezza delle macchine.
Il modello è suddiviso in 6 sezioni:
1) dati amministrativi e localizzazione dell'impresa oggetto della verifica;
2) analisi della conformità dei carrellisti (operatori), funzionale e abilitativa;
3) analisi della conformità delle aree di lavoro in cui operano i carrellisti;
4) controllo della conformità tecnico normativa dei mezzi (muletti);
5) firme del rapporto e validazione formale;
6) soggetti a cui verrà inviato - elettronicamente - il rapporto finale.
Grazie all'App iAuditor (gratuita), durante il controllo, sarà possibile:
- caricare documenti di riferimento;
- disegnare schemi grafici della non conformità;
- fotografare o filmare le anomalie;
- far firmare il rapporto finale - in presa diretta - dai soggetti presenti al controllo.
Per ognuna delle anomalie rilevate, sempre dalla App iAuditor, è possibile programmare interventi successivi di verifica e controllo: verranno ricordati dalla stessa App con appositi messaggi e segnalazioni.
Il modello, infine, è programmato per censire sino a 100 carrelli/carrellisti per ogni singolo controllo.
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REGISTRO VERIFICA IN CANTIERE REGOLARITA' PONTEGGI
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Lo Staff tecnico dell'Associazione culturale iCLhub Onlus ha sviluppato uno specifico modello di verifica di conformità tecnico normativa dei ponteggi da utilizzare direttamente in cantiere, grazie all'uso di Tablet o Smartphone, sia per ambiente Android (Goog...Lo Staff tecnico dell'Associazione culturale iCLhub Onlus ha sviluppato uno specifico modello di verifica di conformità tecnico normativa dei ponteggi da utilizzare direttamente in cantiere, grazie all'uso di Tablet o Smartphone, sia per ambiente Android (Google) che per iOS (Apple).
Il modello di Chek List, una volta effettuato il download dal CATALOGO, può essere caricato automaticamente dalla App iAuditor, specializzata per gli audit in materia di sicurezza sul lavoro e nei cantieri.
I contenuti del modello sono finalizzati al controllo di conformità dei ponteggi metallici fissi, secondo quanto previsto dagli obblighi normativi del Dlgs 81/2008 (TUSL) all'articolo 31 e nell'Allegato XVIII.
Nel registro di verifica della App sono presenti tre liste di controllo per le diverse tipologie di ponteggio:
1) Ponteggio a telaio prefabbricato
2) Ponteggio a tubi e giunti
3) Ponteggio a montanti e traversi prefabbricati
Il modello di registro è stato programmato per contenere le verifiche di più ponteggi anche all'interno di ogni singolo cantiere.
Per avere maggiori informazioni su come installare il modello (Template) su iAuditor una volta scaricato, l'Associazione mette a disposizione il manuale di istruzioni operative.
Per chi, invece, effettuasse il download del modello direttamente da Tablet o Smartphone, il caricamento su iAuditor è automatico (viene chiesto con quale App gestire il modello).
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CARTELLA CLINICA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ARTI SUPERIORI
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Lo Staff tecnico e la Redazione dell'Associazione iCLhub Onlus hanno progettato e realizzato un Modello (Template) di SCHEDA SANITARIA per la redazione in tempo reale dell'anamnesi degli effetti del sovraccarico biomeccanico agli arti superiori del lavoratore, da uti...Lo Staff tecnico e la Redazione dell'Associazione iCLhub Onlus hanno progettato e realizzato un Modello (Template) di SCHEDA SANITARIA per la redazione in tempo reale dell'anamnesi degli effetti del sovraccarico biomeccanico agli arti superiori del lavoratore, da utilizzare direttamente in azienda/cantiere, grazie all'uso di Tablet o Smartphone, sia per ambiente Android (Google) che per iOS (Apple).
Lo scopo del gruppo del Modello (Template) progettato per la SORVEGLIANZA SANITARIA, è quello di consentire al MEDICO COMPETENTE, di gestire in maniera decisamente innovativa gli adempimenti previsti dalle normative
in materia di SALUTE DEL LAVORATORE E PREVENZIONE MALATTIE PROFESSIONALI, con lo scopo di mantenere nel tempo dei requisiti minimi di sicurezza.
Per conoscere in anteprima un'applicazione operativa della Scheda Sanitaria, scarica gratuitamente il REFERTO FINALE finale, frutto dell'uso del Modello (Template).
I Referti producibili con il Modello (Template) progettato, corredati dalle firme del Medico Competente e del Lavorare (con annessa foto del paziente), possono generare anche un eventuale programmazione delle azioni correttive e/o di miglioramento rilevate in campo: quest'ultime costituiscono integrazione del Documento di Valutazione dei Rischi e possono essere utilizzate quale guida per i rapporti di Audit periodici per aziende presso le quali sono stati implementati SGSL, MOGC, ecc..
iAuditor è una delle App più utilizzate a livello internazionale per redigere un Audit/Visita di controllo e verifica direttamente in azienda o in cantiere, con check list appositamente sviluppate per ogni specifico settore, completamente personalizzabili e sincronizzate in rete.
iAuditor è una APP COMPLETAMENTE GRATUITA, scaricabile sia in versione Android che Apple iOS.
Una volta scaricata l'App, questa può essere gestita in modo indifferente sia da Tablet che da Smartphone, così da poter portare sempre con se, in qualunque situazione, l'intero archivio dei propri report e delle Check List necessarie a svolgere un audit in cantiere e/o in azienda.
Per avere maggiori informazioni su come installare il modello (Template) su iAuditor una volta scaricato e come utilizzare la procedura standardizzata, l'Associazione mette a disposizione il MANUALE DI ISTRUZIONI operative.
Per chi, invece, effettuasse il download del modello direttamente da Tablet o Smartphone, il caricamento su iAuditor è automatico (viene chiesto con quale App gestire il modello).
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REGISTRO CONSEGNA E GESTIONE DPI
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Lo Staff tecnico e la Redazione dell'Associazione iCLhub Onlus, in collaborazione con la società specializzata APPXAPP, hanno progettato e realizzato un Modello (Template) di REGISTRO PER LA CONSEGNA E LA GESTIONE DEI DPI, per il controllo, in tempo reale, grazie ...Lo Staff tecnico e la Redazione dell'Associazione iCLhub Onlus, in collaborazione con la società specializzata APPXAPP, hanno progettato e realizzato un Modello (Template) di REGISTRO PER LA CONSEGNA E LA GESTIONE DEI DPI, per il controllo, in tempo reale, grazie all'uso di Tablet o Smartphone (sia per ambiente Google Android che per Apple iOS), dei dispositivi di protezione individuale presenti all'interno dell'azienda o del cantiere.
Lo scopo del Modello (Template) progettato per la SICUREZZA LAVORO, è quello di consentire al DATORE DI LAVORO (RSPP), di gestire in maniera decisamente innovativa gli adempimenti previsti dalle normative in materia di PREVENZIONE E PROTEZIONE, con lo scopo di mantenere nel tempo i requisiti minimi di sicurezza grazie a un monitoraggio continuo.
Per conoscere in anteprima un'applicazione operativa del registro, scarica gratuitamente il RAPPORTO FINALE finale, frutto dell'uso del Modello (Template).
I rapporti producibili con il Modello (Template) progettato, corredati dalle firme dei referenti aziendali e dei lavoratori (con annessa foto), possono generare anche un eventuale programmazione delle azioni correttive e/o di miglioramento rilevate in campo: quest'ultime costituiscono integrazione del Documento di Valutazione dei Rischi e possono essere utilizzate quale guida per i rapporti di Audit periodici per aziende presso le quali sono stati implementati SGSL, MOGC, ecc..
iAuditor è una delle App più utilizzate a livello internazionale per redigere un Audit/Visita di controllo e verifica direttamente in azienda o in cantiere, con check list appositamente sviluppate per ogni specifico settore, completamente personalizzabili e sincronizzate in rete.
iAuditor è una APP COMPLETAMENTE GRATUITA, scaricabile sia in versione Android che Apple iOS.
Una volta scaricata l'App, questa può essere gestita in modo indifferente sia da Tablet che da Smartphone, così da poter portare sempre con se, in qualunque situazione, l'intero archivio dei propri report e delle Check List necessarie a svolgere un audit in cantiere e/o in azienda.
Per avere maggiori informazioni su come installare il modello (Template) su iAuditor una volta scaricato e come utilizzare la procedura standardizzata, l'Associazione mette a disposizione il MANUALE DI ISTRUZIONI operative.
Per chi, invece, effettuasse il download del modello direttamente da Tablet o Smartphone, il caricamento su iAuditor è automatico (viene chiesto con quale App gestire il modello).
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CASSAZIONE SU RESPONSABILITA' MEMBRI ORGANO DI VIGILANZA 231
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Sentenza Corte di Cassazione (Sezione I) N.18168/2016 sulla effettiva responsabilità dell'Organismo di Vigilanza nella valutazione e gestione delle responsabilità amministrative e penali legate ai reati derivanti dalla carente prevenzione e protezione dei l...Sentenza Corte di Cassazione (Sezione I) N.18168/2016 sulla effettiva responsabilità dell'Organismo di Vigilanza nella valutazione e gestione delle responsabilità amministrative e penali legate ai reati derivanti dalla carente prevenzione e protezione dei lavoratori nei loro ambiti operativi.
La sentenza prede spunto a seguito di imputazione per:
- rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro: ai componenti del Consiglio di Amministrazione della società di avere omesso di collocare apparecchi idonei al sollevamento dei materiali o di averne messi in numero insufficiente ed appositi accessori per il carico dei materiali; cause di infortunio dell'operaio.
- omissione di segnalazione dell'Organismo di Vigilanza al Consiglio di amministrazione circa la serie di carenze in tema di prevenzione degli infortuni che venivano segnalati nei report in tema di sicurezza all'interno del cantiere; dai quali si evidenziava da tempo la mancanza di impianti, apparecchi e segnali.
Il recepimento da parte dell'Organismo di Vigilanza è stato di forma eccessivamente passiva dato che non segnalava alcunché al datore di lavoro, e, al contempo, non approfondendo gli aspetti di gestione delle attrezzature di lavoro e l'utilizzo di appositi accessori.
Il ricorso per Cassazione rilevava che il Consiglio di Amministrazione era stato informato delle manchevolezze e che l'Organismo di Vigilanza sapeva che i cantieri giustificavano le stesse con problemi economici: inoltre, per quest'ultimo organo, il ricorso rammentava la funzione di controllo e la mancanza di sollecitazioni ad assumere iniziative concrete per la sicurezza; lamentava infine anche la mancanza di indipendenza dell'organismo di vigilanza e l'incompetenza tecnica dei suoi componenti.
La Corte di Cassazione rigettava il ricorso su di un punto in particolare:
Desta perplessità la configurazione di una responsabilità in capo ai componenti dell'Organismo di Vigilanza basata sul non aver loro portato a conoscenza del Consiglio di Amministrazione le asserite manchevolezze che avrebbero afflitto i cantieri navali: le perplessità sono causate da una inevitabile contraddizione nella quale la ricostruzione della vicenda sembra avvilupparsi, poiché, se - seguendo appunto l'ipotesi di accusa - i citati membri dell'Organismo di Vigilanza nulla avevano riferito ai membri del Consiglio di Amministrazione, è ben difficile ipotizzare una responsabilità in capo a questi ultimi per non avere adottato le cautele che le situazioni di pericolo avrebbero richiesto.
Parimenti, occorre prendere atto che il ricorso non precisa quali fossero la carenze e le manchevolezze che sarebbero state dolosamente ignorate dai membri dell'Organismo di Vigilanza: né, in particolare, il ricorso afferma che siffatte imprecisate manchevolezze avrebbero riguardato le ceste utili per la sollevazione dei tubi.
In allegato alla sentenza, inoltre, una Nota di Commento redatta da parte di "Osservatorio 231".
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VERBALIZZAZIONE SOPRALLUOGHI CANTIERE FORMATO iAUDITOR
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Lo Staff Tecnico dell'Associazione iClhub ha trasformato in formato iAuditor (.iat) il lavoro prodotto dal Dott. Michele Montresor, T.d.P. presso ATS Val Padana (ex ASL della Provincia di Mantova) dal 1999, che ha scelto di pubblicare e socializzare sulla Libreria Digita...Lo Staff Tecnico dell'Associazione iClhub ha trasformato in formato iAuditor (.iat) il lavoro prodotto dal Dott. Michele Montresor, T.d.P. presso ATS Val Padana (ex ASL della Provincia di Mantova) dal 1999, che ha scelto di pubblicare e socializzare sulla Libreria Digitale dell'Associazione un modello di Verbale per i sopralluoghi in cantiere del Coordinatore in fase di Esecuzione (da scaricare in allegato al modello iAuditor).
Con il modello iAuditor da scaricare, l'Associazione intende dare un contributo operativo in termini di tracciamento delle attività di coordinamento del CSE, nell’ambito della propria attività di governance della sicurezza all’interno dei cantieri temporanei e mobili di cui al Titolo IV del D.Lgs 9 aprile 2008, n°81, che tenga conto dell’estrema variabilità dei cantieri ove tali soggetti prestano la loro attività professionale.
Particolare attenzione è stata data alla necessità, per tali professionisti, di dimostrare, con atti scritti giuridicamente validi, la propria attività di coordinamento in ossequio al dettato normativo; cosicché, in caso di eventuali contestazioni, possa assicurarsi, per quanto possibile, un sufficiente grado di autotutela:
> Tracciabilità dell’attività del CSE, sia per il Committente che per gli O.d.V;
> Utilizzabilità sia per sopralluoghi di bassa entità e significatività utilizzando l'apposita sessione di aggiornamento delle fasi di lavoro (vedi giornale di cantiere - coordinamento) che più impegnativi anche dal punto di vista delle eventuali disposizioni da impartire alle imprese e/o lavoratori autonomi (vedi Verbale e Allegato sopralluogo di cantiere);
> Possibilità, mediante produzione di verbali in duplice/triplice copia, di responsabilizzare Imprese e L.A. nella “presa in carico” delle disposizioni loro impartite in forma scritta e non solo informalmente per via verbale. Copia delle disposizioni e dell’attività di coordinamento del CSE rimane così in cantiere a disposizione anche di altre imprese interessate alle lavorazioni;
> Possibilità di una compilazione rapida con apposizione di “spunte” relative alle attività proprie del CSE ai sensi dell’art. 92 del D.Lgs 9 aprile 2008.
In allegato è possibile scaricare anche un esempio di Report realizzato utilizzando il modello sulla App iAuditor.
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MODELLO DVR-PS PER I PANIFICI E PASTICCERIE
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La Redazione dell'Associazione, in collaborazione con lo Staff tecnico, hanno predisposto un modello di DVR-PS (in formato EXCEL) per i cicli lavorativi dei panifici e delle pasticcerie.
Il documento è stato sviluppato in coerenza con quanto previsto dal comma ...La Redazione dell'Associazione, in collaborazione con lo Staff tecnico, hanno predisposto un modello di DVR-PS (in formato EXCEL) per i cicli lavorativi dei panifici e delle pasticcerie.
Il documento è stato sviluppato in coerenza con quanto previsto dal comma 5, articolo 29 del TUSL per quel che riguarda il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) secondo Procedure Standardizzate (PS). Il modello di riferimento per la redazione del documento è quello del DI del 30/11/2012 e dell'Accordo Conferenza Stato Regioni del 16/05/2012. Il modello è stato aggiornato con le indicazioni operative del Co.Re.Co. Della Regione Veneto del dicembre 2012.
Il modello di DVR-PS, quindi, è frutto dell'integrazione dei due predetti modelli: quello ministeriale e quello regionale.
CONTENUTI
La linguetta "Testatina" deve intendersi come pagina di copertina del documento.
La linguetta "Dati aziendali" contiene le anagrafiche e le informazioni base dell'azienda.
La linguetta "Organigramma" contiene il diagramma del personale e delle sue funzioni.
La linguetta "Tabella Rischi" deve intendersi come il "Modulo 2" del modello Stato Regioni con l'elenco dei potenziali pericoli da individuare all'interno della singola azienda.
La linguetta "Modulo Rischi" contiene lo schema di sintesi della valutazione dei rischi e delle relative misure di prevenzione, protezione e miglioramento, così come indicato nel documento del Co.Re.Co. della Regione Veneto.
La linguetta "Lavorazioni" contiene l'elenco delle lavorazioni primarie specialistiche che si svolgono all'interno di un panificio.
La linguetta "Ciclo" contiene la tabella sinottica del ciclo lavorativo della panificazione e delle macchine utilizzate.
Le linguette "Rischi salute" e "Rischi sicurezza" contengono l'elenco dei principali rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori di un panificio e relative azioni di prevenzione.
La linguetta "Atex" contiene la lista di controllo dei principali rischi per la creazione e l'innesco delle atmosfere esplosive in un panificio.
La linguetta "Scheda Atex" contiene un esempio di come realizzare una scheda di valutazione del rischio atmosfere esplosive per le singole componenti del rischio (nell'esempio una impastatrice).
La linguetta "Metodo Atex" contiene le spiegazioni metedologiche per la valutazione dei rischi da applicare agli ambienti che presentino la possibilità di creazione e innesco atmosfere esplosive.
La linguetta "Controlli" contiene la tabella modello per la verifica dell'effettiva attuazione delle misure di miglioramento (prevenzione+protezione) e della loro tempistica e del loro responsabile.
Il documento verrà aggiornato costantemente, al variare della normativa, delle buone prassi o delle innovazioni tecnologiche.
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RACCOLTA NORME E MANUALI REGOLAMENTO MATERIALI COSTRUZIONE
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Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti il Regolamento europeo certificazione prodotti da costruzione (CPR) e la normativa connessa...Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti il Regolamento europeo certificazione prodotti da costruzione (CPR) e la normativa connessa, sia a livello comunitario (305/2011/UE) che nazionale (Dlgs 106/2017).
La raccolta verrà aggiornata progressivamente, non appena verranno prodotti altri documenti o testi normativi di particolare interesse pratico e specialistico per gli operatori del settore.
DOSSIER CPR
::: Aggiornato al 07.2017 :::
++ GUCE > Direttiva prodotti da costruzione 89/106/CEE
++ GUCE > Regolamento prodotti da costruzione CPR 305/2011/UE
++ GUCE > Armonizzazione delle norme europee su CPR 2016/C 209/03
++ GUCE > Regolamento comportamento al fuoco legno lamellare UE 2017/1227
++ GUCE > Regolamento comportamento al fuoco intonaci e molte UE 2017/1228
++ GAZZETTA UFFICIALE > Decreto Legge n.106 del 2017
++ CSLLPP > Comunicato Dlgs prodotti da costruzione
++ COMMISSIONE EUROPEA > La marcatura dei prodotti da costruzione
++ COMMISSIONE EUROPEA > Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione Regolamento prodotti da costruzione
++ AICE > I cavi e il regolamento dei prodotti da costruzione - CPR UE 305/11
++ ANIE > FAQ sul regolamento dei prodotti da costruzione
++ CEI > Tabella designazione cavi CEI 20-27 e CEI UNIEL 35011
++ IMQ > Il nuovo marchio IMQ per il mercato dei cavi
++ TRIVENETA > Libretto guida sul Regolamento dei prodotti da costruzione
++ CERTIFICA > Dichiarazione di Prestazione DoP - Regolamento Prodotti da Costruzione 305/2011
++ PRYSMIAN > Regolamento CPR: guida tecnica e FAQ
++ UFL > Guida alla legislazione sui prodotti da costruzione
++ ANCE > La marcatura CE e l DOP per i prodotti da costruzione secondo il CPR
++ BORDIGNON > Zincatura a caldo e marcatura CE per la costruzione in acciaio
++ LT > Fabbricazione, commercializzazione e utilizzo di prodotti da costruzione: il D. Leg.vo 106/2017
++ LT > Norme armonizzate e Valutazione tecnica europea per i prodotti da costruzione
++ TE24 > Nuove regole e sanzioni per i prodotti ad uso strutturale e antincendio
- - - TestI in inglese - - -
++ ORGALIME > A Practical Guide to Understanding the Specific Requirements of CPR
++ FEM > Guidance on the application of the CPR to materials handling, lifting and storage equipment
++ FEM > Guidance on the application of the CPR to materials handling
++ European Commission > Review of the Construction Products Regulation
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RACCOLTA NORME E MANUALI AMBIENTI CONFINATI O INQUINATI
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Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti la sicurezza per il lavoro in ambienti confinati o sospetti d'inquinamento (DPR 177/201...Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti la sicurezza per il lavoro in ambienti confinati o sospetti d'inquinamento (DPR 177/2011).
La raccolta verrà aggiornata progressivamente, non appena verranno prodotti altri documenti o testi normativi di particolare interesse pratico e specialistico per gli operatori del settore.
++ Contenuti del Dossier ++
NORMATIVA
· DPR 177/2011 (Gazzetta Ufficiale)
· Nota Ministero del Lavoro 37/2013
MANUALI
· Il lavoro negli ambienti confinati – AUSL Latina
· Indicazioni operative in materia di sicurezza e igiene del lavoro per lavori in ambienti confinati – Regione Emilia Romagna
· Guida operativa rischi specifici accesso a silos, vasche e fosse biologiche, collettori fognari, depuratori e serbatoi utilizzati per lo stoccaggio o il trasporto di merci pericolose – ISPESL
· Istruzioni operative per lavori in ambienti confinati – ASL Bergamo
· Istruzioni operative in materia di sicurezza e igiene del lavoro per i lavori in ambienti confinati – Regione Emilia Romagna
· Lavori in ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – ULSS5 Veneto
· Linee guida operative per il campionamento, il trasporto e l’analisi dei gas interstiziali nei siti contaminati – Regione Emilia Romagna; Arpa
· Manuale illustrato per i lavori in ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – INAIL
· Manuale illustrato per i lavori in ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – Ministero del Lavoro
· Sicurezza dei lavori all’interno di pozzi, fosse e canalizzazioni – SUVA Pro
o Direttive concernenti i lavori all’interno di recipienti e locali ristretti
o Ambienti lavoro ristretti
SLIDE
· Alcune esperienze operative – ESEM
· Ambienti confinati e rischi per la salute e la sicurezza – VV.FF.
· Ambienti confinati o sospetti d’inquinamento – INAIL
· Ambienti confinati tra dubbi (tanti) e certezze (poche) – P. Bacchetta
· Ambienti confinati: un tema sempre attuale – SNOP; Associazione Ambiente Lavoro
o Ambienti confinati in agricoltura
o Banca delle soluzioni
o Celle frigorifere a temperatura controllata
o Cronistoria degli eventi
o Esperienza Expo
o Esperienze e documenti
o Esperienze e linee guida del Veneto
o Indicazioni operative
o Navi e ambienti confinati
o Porti e ambienti confinati o sospetti d’inquinamento
· Ambienti sospetti d’inquinamento o confinati: criticità e modalità operative per le attività condominiali – PSAL ASL Bergamo
o Modello di dichiarazione della qualifica dell’impresa operanti in ambienti sospetti d’inquinamento o confinati
· Ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – ATS Brescia
· Approccio sistemico per lavorare negli ambienti confinati – Petroltecnica
· Aspetti, tecniche e procedure di lavoro negli ambienti confinati – VV.FF.
· Attività in ambienti sospetti d’inquinamento o confinati: riferimenti normativi e requisiti di sicurezza – ASL Milano per Expo 2015
· Attività negli ambienti confinati: normativa e riferimenti tecnici – INAIL Emilia Romagna
· Buone prassi aziendali: il caso degli impianti di depurazione – Gruppo Hera spa
· Confined spaces: dall’adempimento formale all’efficacia operativa e proposta di protocollo di sorveglianza sanitaria per addetti – Ing. P.A. Bacchetta
· Gestione delle emergenze negli spazi confinati e coordinamento con il sistema di Soccorso Nazionale – VV.FF. Modena
· Identificare gli spazi, valutare i rischi, lavorare in sicurezza – NECSI
· Il concetto di ambiente confinato e la valutazione dei rischi – USL Rimini
· Il lavoro in ambienti confinati: gestione degli appalti, regolazione degli accessi e valutazione dell’idoneità dei lavoratori – ASL Milano
· Il rischio elettrico nei luoghi conduttori ristretti – Dipartimento Sanità Pubblica
· Il soccorso sanitario e gli interventi d’emergenza – USL Bologna
· I rischi specifici nell’accesso agli ambienti confinati – USL Reggio Emilia
· Indici di benessere termico nella caratterizzazione degli ambienti confinati – Università di Parma
· Istruzioni operative e sintesi del Piano di lavoro regionale “Controllo e vigilanza ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – SPSAL USL Reggio Emilia
· La qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi – ASS 3 Alto Friuli
· Lavorare sicuri negli spazi confinati – SIRT
· Le attività di ricerca dell’INAIL nel campo degli ambienti sospetti d’inquinamento o confinati – INAIL Modena
· Norma e applicazioni – Avv. D. Maugeri
· Rischi incendio ed esplosione in ambienti confinati o sospetti d’inquinamento – VV.FF.
· Rischi negli ambienti confinati o sospetti d’inquinamento – INAIL
ARTICOLI TECNICI
· Certificazione dei contratti e qualificazione delle imprese nei luoghi confinati e sospetti d’inquinamento – Centro Studi Marco Biagi
· La normativa applicabile – Confindustria Rimini
· La valutazione e la prevenzione del rischio chimico negli ambienti confinati: un caso storico di rischio chimico per la sicurezza – SPISAL Regione Veneto
· Sicurezza nei lavori in sotterraneo – DTL Torino
INDIRIZZI E ORIENTAMENTI
· Atmosfere sottossigenate - Linde
· Indirizzi operativi per la gestione del rischio – ULSS 5 Veneto
o Datori di lavoro
o Fattori di rischio
· Indagine per infortunio grave sul lavoro – Procura di Roma
· Lavori in spazi confinati – ASL 5 Spezzino
· Linee guida sui permessi di lavoro – Assogastecnici
· Protocollo Procura di Firenze e INAIL Toscana gestione informazioni incidente sul lavoro in ambienti confinati o sospetti d’inquinamento – INAIL
· Richiesta certificazione appalto/subappalto in ambienti confinati – INL
· Sette domande sugli ambienti sospetti d’inquinamento o confinati in condominio – ANACI
DOCUMENTI INTERNAZIONALI
· Code of practice for working in confined space – HSA
· Confined spaces entry work standard – ATCO
· Confined spaces guide – OSHA California State
· Confined spaces management plans – The Universitsy of Queensland
· Confined spaces safe practices – IACS
· Confined space regulations – GB HSE
· Enclosed space entry – Shipowners
· Prévention des accidents lors des travaux en espaces confines – CNAMTS
· Safe work in confined space – GB HSE
· Safe working in a confined space – OSHA New Zeland
· Technical advisory on working safely in confined spaces – WSH Council
· Work in confined spaces – STFC
Nel link sotto è possibile scaricare il PDF con l'elenco completo dei documenti raccolti.
La raccolta è gratuita per i Soci Sostenitori (da scaricare dall'Archivio).
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MANUALI E CHECK LIST SICUREZZA LAVORO IN AMBIENTI ATEX
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Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti la sicurezza per il lavoro in ambienti o prodotti con rischio di esplosione (ATEX).
La r...Lo staff tecnico dell'Associazione ha effettuato una selezione dei testi di maggiore interesse e una raccolta organica dei materiali tecnico normativi presenti in rete e afferenti la sicurezza per il lavoro in ambienti o prodotti con rischio di esplosione (ATEX).
La raccolta verrà aggiornata progressivamente, non appena verranno prodotti altri documenti o testi normativi di particolare interesse pratico e specialistico per gli operatori del settore.
Il dossier è aggiornato a Novembre 2017.
ll dossier è gratuito per i Soci Sostenitori dell'Associazione (può essere scaricato accedendo a ARCHIVIO > DOSSIER, nell'area riservata ai soli soci).
+ + CONTENUTI DEL DOSSIER + +
Normativa
• Direttiva 94/9/CE – Parlamento Europeo (abrogata)
• Direttiva 1999/92/CE – Direttiva ATEX lavoro – Parlamento Europeo
• Direttiva 2014/34/UE – Nuova Direttiva ATEX – Parlamento Europeo
• D.Lgs. 85/2016 – Attuazione nuova Direttiva ATEX
• Linee guida Direttiva ATEX – Commissione Europea (diversi aggiornamenti)
• Guidance document on the ATEX transition – European Commission
• Norme armonizzate (CE 2008; 2016; 2017) – Parlamento Europeo
• Logo ATEX (Direttiva 84/47/CEE) – Formato .cdr | .eps | .dxf | .gif | .pdf
Manuali
• ATEX: guida alla certificazione – ISPESL
• Autocarrozzerie: valutazione del rischio da atmosfere esplosive – ATS Milano
• Guida agli impianti ATEX: normative, soluzioni, installazioni – GEWISS
• Guida alla certificazione ATEX – ISPESL
• Guida ATEX: concetti base protezione in atmosfera esplosiva - SCAME
• Guide attività ATEX – Palazzoli
• Esplosioni da polveri in processi finitura manufatti alluminio – SPRESAL Piemonte
• Il documento di protezione contro le esplosioni – EUR-ETA
• Il rischio di esplosione: misure di protezione e implementazione delle Direttive ATEX - INAIL
• Impianti elettrici in ATEX – Palazzoli
• Misure per prevenire la formazione di atmosfere esplosive – ATS Milano
• Progettare e installare in ATEX - Palazzoli
• Soluzioni per atmosfere esplosive – Palazzoli
Slide
1. Analisi statistica incidenti derivanti da esplosioni – M.E. Pica
2. Applicazione della direttiva ATEX sul campo – BASF
3. ATEX e ambienti confinati – ENEL
4. Atmosfere esplosive e cariche elettrostatiche – Politecnico Torino
5. Contenuti del documento contro le esplosioni – Necsi
6. Definizione di ATEX e classificazione delle funzioni di sicurezza applicate agli impianti farmaceutici: nozione di SIL – P. Floret
7. Depolverizzazione industriale con utensili aspiranti o macchine industriali – Komsa
8. Esplosioni di polveri in volumi confinati – INAIL
9. Evoluzione storica della normativa EX e indirizzi futuri – M. Toninelli
10. Gestione del rischio ATEX: controllo fattore umano – USI
11. Gestione direttiva ATEX nell’organizzazione globale – P+F
12. Gruppo Tiger-Vac Europa-Italia – Università del Salento
13. Igiene e sicurezza del lavoro – ISPRA
14. Il nuovo approccio per misurare lo stato di conformità delle aziende “Ex Class” – Necsi
15. Il pericolo specifico di esplosione nelle macchine – M. Repetto
16. I modi di protezione negli impianti elettrici antideflagranti – Cortem Group
17. La certificazione dei prodotti e la direttiva ATEX – Cesi
18. La direttiva ATEX e la direttiva Macchine – Necsi
19. La gestione delle cariche elettrostatiche in ambienti industriali ATEX – ACSupply
20. La messa a terra di ambienti potenzialmente esplosivi – ACSupply
21. La nuova legislazione europea per ATEX – Commissione Europea
22. La prevenzione incendi nelle attività con pericolo di esplosione per la presenza di atmosfere esplosive – VV. FF.
23. La sorveglianza del mercato EX e gli strumenti di intervento sul mercato – MEF
24. La verifica degli impianti EX e gli effetti del DPR 461/01 – ARPAV
25. Le armature illuminanti a LED in ambienti a rischio di esplosione e incendio – Cortem Group
26. Le attrezzature di lavoro e l’ATEX – Eurofins
27. Le ispezioni volontarie per la messa in sicurezza degli ambienti esplosivi - TUV
28. Le polveri combustibili e gli impianti di aspirazione ATEX – M. Marigo
29. Metodologie di audit in ambito ATEX: Ex Class e Ex Cert – USI
30. Misurare conformità aziendale in ambito ATEX – NECSI
31. Nuove marcature “EX” e il coordinamento tra gli aspetti tecnici e gli acquisti – M. E. Pica
32. Rischio atmosfere esplosive – Ing. M. Marigo
33. Rischio esplosione e attuazione delle direttive ATEX – Vega Formazione
34. Risk management: la visione integrata dei rischi – M. Del Pup
35. The role of the notified body for chemical and pharmaceutical industries – ECM
36. Valutazione del rischio e misure organizzative di prevenzione – A. Ferri
37. Verifica impianti installati in ambienti ATEX – RINA Services
Articoli tecnici
• Control plan ESD – AA.VV.
• I fattori umani e organizzativi nella valutazione dei rischi di esposizione ad atmosfere esplosive – Politecnico di Torino
• La gestione di eventi ESD – AA.VV.
• Le esplosioni di gas, vapori e polveri – P. Cardillo
• L’ottimizzazione dei costi di adeguamento in ambiente ATEX – Atecos srl
• Modello interpretativo delle esplosioni: l’approccio energetico – Atecos srl
• Nuove prospettive nell’ambito della gestione del rischio esplosione – VV.FF. e ARPA Piemonte
• Presenza polveri combustibili o esplodenti nella classificazione luoghi lavoro – ISPESL
• Sorgenti d’innesco elettrostatiche generate in un sistema di aspirazione e filtrazione certificato ATEX e garantito ex MAT – A. Panico
Indirizzi e orientamenti
• Acciaierie elettriche – Confindustria
• Autocarrozzerie – ATS Milano
• Classificazione polveri – ISPESL
• Panificazione e pasticcerie – ATS Milano
• Misure di concentrazione di idrogeno in ambienti chiusi – INAIL
• Verifiche ispettive e criticità rilevate – ARPA Veneto
Modulistica
• Dichiarazione di certificazione di conformità
• Modello di Rapporto verifica conformità CEI 31/2008
Standard certificazione
• CEI EN60079-10-1 (preview)
• Documento valutazione rischio ATEX – EN60079-10-1
• EN 15198:2008 – Valutazione dei rischi di prodotti non elettrici ATEX (estratto)
• EN 60079-10-2:2016 – Esempi zone ATEX polveri (estratto)
• Esempio documentazione tecnica classificazione luoghi – CEI 31-35:2012-02
Documenti internazionali
• Application of the ATEX Directives to Power Drive Systems PDS – CEMP
• ATEX Guidelines – European Commission
• Dust Explosion Protection for Machines and Equipment – ISSA
• Collection of Examples Part 1: Mills, crushers, mixers, separators, screeners – ISSA
• European ATEX Guidelines for the Valve Industry – CEIR
• RASE project – UE
• Study impacts amendments ATEX Machinery PED Offshore oil – European Commission
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FAQ PER I FORMATORI SU RAPPRESENTANTI LAVORATORI SICUREZZA
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Documento per i formatori e gli RSPP, da utilizzare nei corsi di aggiornamento e negli incontri di informazione.
Raccolta sistematica delle domande più frequenti e di rilevanza normativa e tecnica (FAQ) sul Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nei luoghi ...Documento per i formatori e gli RSPP, da utilizzare nei corsi di aggiornamento e negli incontri di informazione.
Raccolta sistematica delle domande più frequenti e di rilevanza normativa e tecnica (FAQ) sul Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nei luoghi di lavoro (RLS).
Il testo delle domande e delle relative risposte è aggiornato con le più recenti emanazioni dei CCNL di settore, oltre che conforme al TUSL e alla giurisprudenza più recente in materia, comprese le risposte agli interpelli del Ministero del Lavoro.
Alle FAQ sono allegati il Dizionario dei termini e delle definizioni e l'Elenco dei documenti aziendali a cui può avere accesso l'RLS.
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Catalogo
